Con 165 si, 74 no e 13 astenuti, l'aula del Senato ha approvato il disegno di legge relativo all'inasprimento delle pene per i reati di corruzione. Il provvedimento rafforza anche le misure di contrasto al falso in bilancio e in qualche modo rivede la Legge dell'ex ministro della Giustizia Paola Severino approvata nel 2012 che a tutti gli effetti non è riuscita a mettere un argine alla corruzione nel nostro paese.

Giubilo di Renzi che su Twitter ha scritto:  "Stretta sui reati di mafia, falso in bilancio, aumentano pene per corruzione Pa, la volta buona".

Il capogruppo del Partito Democratico al Senato, Luigi Zanda, ha così commentato l'approvazione del dìsegno di legge: "Il Pd prende ora due impegni politici precisi; assumere come priorità assoluta il nuovo codice degli appalti per dare un assetto efficace alle commesse pubbliche. Secondo, fare una commissione d'inchiesta parlamentare sugli appalti pubblici e i fenomeni di corruzione e collusione"